“Ci sono diversi membri nel CdA dei sei club che si oppongono all’adesione al nuovo campionato ma sentono di non avere il potere di impedirlo”. Queste le importanti dichiarazioni di un membro del consiglio di uno dei sei club della Premier League che hanno aderito alla nuova Superlega, intervenuto ai microfoni di Sky Sports News. “Le proprietà dei sei club si aspettavano delle ripercussioni ma non sono così preoccupati per le relazioni. Il bene del gioco per loro è una preoccupazione secondaria”.
Il dirigente ha inoltre ammesso che la possibilità che i calciatori che non possano più partecipare agli Europei e Coppa del Mondo non dispiace ai proprietari dei club: “A loro non piace dare i loro asset alle nazionali per una ricompensa minima”. “Guerra civile del calcio? E’ più una guerra nucleare”, ha concluso.