[the_ad id=”445341″]
Alla vigilia del match fra Frosinone e Juventus, ha parlato il presidente dei ciociari che ha sottolineato la forza della Vecchia Signora e dalla voglia da parte della sua squadra di fare bene dopo l’impresa al Maradona contro il Napoli in Coppa talia che ha regalato alla squadra di Di Francesco il pass per i quarti di finale.
Queste le parole di Stirpe alla redazione di Tuttojuve.com: “Le sensazioni sono quelle di sempre nel momento in cui si incontra una grande squadra come la Juventus. Sarà una grande emozione, c’è un grande coinvolgimento della città e dei tifosi, non soltanto di quelli che tifano per i bianconeri. La nostra è un’area abbastanza vasta, per cui troveremo persone che arriveranno da località molto differenti e che saranno accomunate dal gusto di vedere da vicino una bella partita. L’atmosfera è quella di un evento sportivo importante che si verifica ogni qualvolta arriva la Signora. C’è voglia di disputare una grande partita, con la consapevolezza di mettere in difficoltà la Juventus. Il pareggio dello ‘Stadium’ del 2015 fu più che altro un caso, perché la partita venne dominata in lungo e in largo dalla Juve. I nostri avversari non riuscirono in molte circostanze ad arrotondare il punteggio un po’ per bravura nostra e un po’ per qualche errore sottomisura, c’erano gli estremi per arrivare a fine partita con un punteggio più largo. Invece nel calcio, che conosciamo bene, succedono delle cose difficili da spiegare, come in occasione di quella sera. Fu meglio così per no“.
E ancora: “Noi sappiamo giocare esattamente in un modo, anche quando gli avversari ce lo lasciano fare. Non rinunceremo ad esser propositivi, poi bisognerà vedere la Juve cosa ti concederà . La loro difesa è molto accorta, lo dicono i numeri e le prestazioni viste sul campo. Hanno una fisicità importante. Noi dovremo esser bravi a fare la partita della vita, perché sarà una partita che nella normalità delle cose è destinata ad andare in una certa direzione. Ma il bello del calcio è l’imprevedibilità , oltre alla qualità che metteremo sul terreno di gioco. Vedremo cosa saremo in grado di fare“.
Sulla Juventus: “E’ la squadra nel suo complesso che spaventa, non ha punti deboli in nessuna zona di campo. Bisognerà superarsi per competere alla pari con calciatori di questo genere. La Juve è in serie positiva da oltre dieci giornate, a me sembra stia iniziando ad assumere quella fisionomia e continuità che in passato le ha consentito di ottenere dei risultati importanti. Sta recuperando quella dimensione. Sulla carta e anche sul campo commetteranno meno errori di noi, dovremo esser bravi a non sbagliare troppo. Perché il rischio di essere severamente puniti esiste eccome. Sono curioso di capire quale sarà l’impatto del Frosinone nel match di sabato all’ora di pranzo“.
Infine: “Nessuna paura, il nostro progetto si basa su tre pilastri fondamentali: il gruppo dei nostri calciatori è in possesso di una certa esperienza nella categoria di appartenenza limitatamente al campionato che affrontiamo, i giovani di nostra proprietà che sono stati acquisiti mediante il grande lavoro dello scouting e quelli che arrivano dai grandi club come la Juventus, ma anche Bayern Monaco e Real Madrid. Sarebbe un’accusa ingenerosa, o quanto meno avanzata da qualcuno che non conosce bene la nostra realtà . La Juve ci sta dando fiducia, evidentemente siamo stati capaci di esser credibili e non ho niente di cui vergognarmi. Possono dire che siamo la seconda, la terza o la quarta squadra, per noi non sarà mai un disonore“.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180”]