Alessandro Antonello, dirigente dell’Inter, ha detto la sua sul restyling di San Siro in occasione della tavola rotonda ‘Impianti ed infrastrutture sportive: attori e processi’: “E’ come scalare l’Everest. Nonostante l’impegno del proponente di sposare l’interesse pubblico e mettere a disposizione della comunità, non riusciamo a vedere la vetta. In Italia la realtà diverge“. Antonello ha poi aggiunto: “Ovviamente ci sono interessi sportivi, ma ce n’è anche uno economico perché avere un impianto moderno significa essere competitivi con gli altri club europei. Infine c’è pure un interesse sociale di essere attori positivi per la cittadinanza“.