[the_ad id=”445341″]
“Quello degli stadi in Italia è un problema che conosco a memoria, è una cosa oggettivamente assurda rispetto a quello che sta succedendo in altre nazioni”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, incalzato da ‘Le Iene’ a margine della tavola rotonda ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’. “Euro 2032 dovrà essere l’occasione per riammodernare il più possibile questi impianti che oramai ci vedono in un’altra epoca, direi glaciale rispetto a quelle che sono le esigenze – ha aggiunto il numero uno del Coni -. Però il Comitato olimpico non c’entra: gli stadi o sono di proprietà dei Comuni e vengono dati in gestione, o sono di proprietà delle società. poi la Federazione e la Lega sono le istituzioni competenti a far in modo che gli stadi possano essere tirati a lucido. Ce la faremo? Questa è una bella domanda. Teoricamente ci sono nove anni. Speriamo. In Italia però quando ci sono di mezzo le infrastrutture tutto può succedere, e qualcosa ne so anch’io”, ha concluso Malagò riferendosi alla querelle sulla pista di bob di Milano-Cortina.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]