“Non abbiamo rubato niente, abbiamo non meritato, ma strameritato di qualificarci all’Europeo“. Sono queste le parole del ct della Nazionale, Luciano Spalletti, a margine dell’evento “L’Europa di Domani” in scena a Roma, rispondendo agli attacchi dei media stranieri, in merito al presunto rigore non concesso all’Ucraina per il contatto Cristante-Mudryk nel finale di gara. “Non è giusto estrapolare quell’episodio per darci contro senza guardare il resto della prestazione. La partita era difficile per la pressione che aveva e quell’episodio può essere dubbio, ma non certo chiaro come invece dicono in tanti. E dispiace sentire che abbiamo rubato, l’episodio si può definire dubbio, ma di certo non chiaro come lo vogliono mettere in tanti“, ha aggiunto. Infine, parlando delle sensazioni provate dopo la qualificazione, Spalletti sottolinea di avere ancora “il calore degli italiani addosso. Abbiamo la sensazione di aver svolto il nostro compito in maniera professionale, corretta, raggiungendo una qualificazione meritata e di avere prospettive di crescita importanti.
Ancora Spalletti poi sul campionato: “Juventus-Inter da scudetto? Troppo presto. Milan e Napoli sono dentro a piedi pari ancora perché le conosco, ho visto le qualità dei calciatori di cui dispongono e quelle degli allenatori. Sono top club che possono ancora vincere il campionato”