E’ stato sospeso per due turni Cheik Sarr, portiere del Rayo Majadahonda (club di serie C spagnola) che ha reagito alle offese razziste di un tifoso in occasione della partita contro il Sestao. Sarr ha inizialmente tentato di scavalcare gli spalti per raggiungere la persona in questione; una volta espulso, ha quindi tentato di aggredire il direttore di gara, venendo però fermato in tempo dai compagni di squadra. Il match è stato interrotto e il Rajo, oltre alla sconfitta a tavolino, ha ricevuto anche tre punti di penalizzazione in classifica, una multa di 6000 euro e inoltre dovrà disputare due gare a porte chiuse.
Sarr, che rischiava fino a 22 giornate di stop, ha commentato così la squalifica: “La mia reazione è stata inammissibile e mi dispiace molto. Chiedo scusa a tutti, soprattutto alla mia squadra. Tuttavia nessuno dovrebbe essere vittima di insulti razzisti e continuerò a lottare, anche per mia figlia, che merita un mondo migliore“.