Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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La Serie A riapre i battenti, la Lazio è pronta a scendere in campo contro l’Atalanta per iniziare con il piede giusto. “Abbiamo lavorato bene, sono contento. Sappiamo che incontriamo una squadra forte, in trasferta, allenata da un tecnico che stimo. Domani sera vedremo chi la spunterà” confessa mister Simone Inzaghi in conferenza stampa.
Formazione praticamente obbligata per il tecnico biancoceleste: Radu e Lulic non ci saranno, così come Keita e Berisha. Indipendentemente da chi scenderà in campo, però, l’allenatore laziale ha le idee chiare. “Giocheremo con il 4-3-3. Keita ha avuto un problema fisico, ha fatto gli esami e sono stati negativi. Stamattina però avvertiva dei problemi, avrei voluto utilizzarlo ma non sarà inserito nella lista dei convocati, abbiamo altre soluzioni come Lombardi o Djordjevic sulla fascia. Io devo andare avanti con quelli che credono nel progetto e sono orgogliosi di indossare la maglia della Lazio”.
Il campionato alle porte, il calciomercato agli sgoccioli. Il destino della Lazio si gioca su due fronti. “Il mercato è buono, non voglio dare giudizi. Nelle prime due partite di campionato è normale che le squadre siano incomplete. Davanti siamo corti, dobbiamo ancora trovare il sostituto di Candreva. Balotelli? È un calciatore che non ha fatto bene negli ultimi anni, ma che si potrebbe allenare bene. Chi fa parte di questo gruppo deve farlo con il petto gonfio. Biglia? È il nostro capitano, il primo ad arrivare e l’ultimo ad andare. Rimarrà alla Lazio mentre Dirar speriamo possa arrivare” conclude Inzaghi.