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Il giornalista Michele Criscitiello, presidente del club Folgore Caratese, militante nella Serie D, è stato inibito fino al prossimo 19 dicembre dal giudice sportivo. Secondo la sentenza del giudice, Criscitiello durante il match della sua squadra contro il Ligorna ha colpito un dirigente avversario con uno schiaffo al volto ed un calcio. Ecco riportata la sentenza che spiega l’accaduto: “Allontanato nel corso del secondo tempo per essersi avvicinato alla panchina della società ospitata con fare minaccioso, al termine della gara, nello spazio antistante gli spogliatoi raggiungeva un dirigente avversario e lo colpiva con uno schiaffo al viso e un calcio all’altezza del fianco. Veniva bloccato e condotto all’interno dello spogliatoio solo grazie all’intervento dei dirigenti della società ospitante”.
Lo stesso Criscitiello ha affidato al suo profilo Twitter la risposta sulle voci che volevano anche insulti pesanti da parte sua verso il dirigente aggredito
Siccome sono tutti giornalisti senza raccontare i fatti, sarebbe opportuno conoscere anche l’azione. I vocaboli “handicappato” e “mongoloide” nella vita non vanno mai usati. Neanche su un campo da calcio. Per questo non mi pento della reazione e ritengo giusta la squalifica. M.C.
— Michele Criscitiello (@MCriscitiello) November 13, 2018