Ore di agitazione in quel di Ancona, dopo che la squadra rischia di essere estromessa dalla prossima Lega Pro dopo non aver versato le quote dovute. Il questore della città , Cesare Capocasa, sta mettendo a punto un piano per contenere la rabbia dei tifosi che già la notte del 4 giugno hanno manifestato, con momenti di tensione, davanti alla sede della Società . Per la giornata di domani è stata organizzata una nuova manifestazione. “Sappiamo che una manifestazione ci sarà – ha spiegato il questore a margine della presentazione del bilancio annuale del progetto “Educhiamo insieme alla legalità ” – siamo pronti a gestirla. Manifestare è un diritto ma – ha sottolineato – deve essere conciliato con quell’equilibrio, con quel buon senso di evitare violenze e condotte penalmente rilevanti”. Il Questore non chiederà alla Società di fermare i tifosi: “Assolutamente no. Emotivamente parlando una reazione ci può essere ma il diritto di manifestare, un diritto soggettivo riconosciuto costituzionalmente, non deve scadere nella violenza e aggressività “.