E’ un derby quello fra Vicenza ed Arzignano che non ha deluso le aspettative e ha rispecchiato perfettamente il periodo di forma attraversato dalle due squadre. Il Vicenza è in un momento di crisi e così si è dimostrato: imballata e con poche idee la squadra di Vesterby Thomassen ha sofferto la spregiudicatezza e la gamba degli ospiti che, potendo contare sul un reparto offensivo in stato di grazia ha compiuto l’impresa di passare incombe dal Menti. Antoniazzi, Parigi e Garofalo fanno sognare l’Arzignano che adesso allunga in zona playoff e accorcia le distanze proprio sul Vicenza ora solo a -2. Per il Vicenza inutile, se non al livello personale, la doppietta di Ferrari.
Un punto prezioso in chiave playoff se lo aggiudica anche il Novara che dopo aver sofferto per lunghi tratti i ritmi e la fisicità del Piacenza, riesce a pareggiare il match nel finale (71′) grazie a Vuthaj. Per il Novara, come detto un punto importante, che difatti fa rimanere gli uomini di Marchionni attaccati al treno per giocare i playoff per la promozione in Serie B e di rubare comunque un punto sul Vicenza portandosi ora a sole meno tre lunghezze. Di Cosenza l’iniziale vantaggio del Piacenza nel primo tempo.
Chi aggancia il Vicenza complice il suo stop nel derby è la Virtus Verona che di misura ha superato la Pergolettese che sognava l’aggancio al treno dei playoff. Il mood della gara è stato chiaro fin dai primi minuti: la Virtus ha fatto la partita, la Pergolettese ha cercato di ripartire in contropiede. Complice questo atteggiamento troppo timido degli ospiti, la squadra di Verona ha gestito la partita e, dopo aver incassato i tre punti, ha agganciato il quinto posto e quindi il Vicenza. Ai padroni di casa basta il gol di Manfrin a portarsi a casa tre punti vitali per i playoff.
Nei quarti bassi sempre del Girone A invece si giocava San Giuliano City Nova-Pro Vercelli. Chi perdeva entrava di diritto nella zona rossa dei playout per non retrocedere. In una partita molto nervosa, poco tecnica e molta tattica vista anche la posta in palo delicata, è stata la squadra di casa ha provarci di più e a meritare quindi il successo finale che ha permesso agli uomini di Gualtieri di uscire dalla zona rossa, superando proprio la Pro Vercelli ferma a 39 punti. Decisivo il gol di Alcibiade al sesto minuto del primo tempo che è quindi bastato alla squadra di casa per portarsi a casa l’intera posta.