Una partita dalle mille emozioni quella dell’Adriatico di Pescara fra i padroni di casa ed il Foggia. Alla fine sono i rossoneri a staccare il pass per la finale contro il Lecco dopo la lotteria dei calci di rigore. Partono a mille gli uomini di Zeman che si portano subito in vantaggio con Cuppone. La reazione ospite non si fa attendere con Schenetti e Ogunseye, imprecisi a centrare però la porta. Il pareggio arriva a tempo scaduto, all’ultima preghiera per il Foggia con Rizzo che al 97esimo di testa pareggia il conto e porta la partita ai supplementari.
Ai tempi supplementari si riparte con lo stesso canovaccio: Pescara in attacco, il Foggia attende e cerca di ripartire. Al primo minuto del primo tempo supplementare è Rafia che a destra semina il panico e mette la palla in mezzo per Degosus che non sbaglia e porta avanti il Delfino. La squadra di Zeman va vicinissima al 3-1 che chiuderebbe la partita con Delle Monache che però spedisce larga una palla da buonissima posizione. Al 115esimo arriva la doccia gelata per i tanti tifosi del Pescara: Markic pareggia il conto (2-2) e la partita va avanti fino ai calci di rigore. Decisivo l’errore di Degosus. Foggia ad un passo dalla B: sarà decisiva la finale contro il Lecco.