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La Reggina si impone per 2-0 in casa del Siracusa nel posticipo valido per la venticinquesima giornata del girone C della Serie C 2018/2019. Le reti, entrambe nella ripresa, portano la firma di Strambelli (62’) e Baclet (68’).
PRIMO TEMPO – Mister Drago debutta sulla panchina amaranto dopo l’esonero di Cevoli ed è subito costretto a rinunciare al portiere Confente, fermato da un infortunio muscolare nel riscaldamento: dentro Farroni. I padroni di casa partono forte, operando un pressing forsennato in tutte le zone del campo. Al 4’ ci prova Tiscione con una bella punizione dalla distanza, Farroni respinge con i pugni. Cinque minuti più tardi l’estremo difensore è costretto ad un altro intervento difficile su colpo di testa di Souare, uno dei più informa fra gli uomini di Raciti. All’ 11’ primo squillo degli ospiti con un calcio piazzato insidioso di Bellomo, che la difesa in maglia azzurra riesce a neutralizzare. Al 17’ l’arbitro Paterna è costretto a sedare un principio di rissa, ammonendo Bertolo e Baclet. Siracusa ancora vicino al gol al 19’ con Palermo: il numero 8 si libera in posizione favorevole ma strozza troppo il sinistro. Meno emozioni nella seconda metà del primo tempo, gioco spezzettato e numerosi falli a metà campo. Drago costretto nel finale a sostituire l’infortunato Zibert con Salandria.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la Reggina entra in campo con una mentalità decisamente più offensiva. Dopo 12’ è Sandomenico a sgusciare via sulla destra e a tentare la conclusione da posizione defilata, ma Di Sabatino è impaccabile nella chiusura. Al 16’ il vantaggio ospite: Strambelli arriva al cross dalla destra e con il sinistro trova una traiettoria beffarda che si insacca sul secondo palo alle spalle di Crispino. Nemmeno il tempo di riordinare le idee che gli uomini di Drago piazzano il colpo del k.o.: ripartenza strepitosa di Franchini che vola via sulla destra, fa secco un avversario e mette al centro per l’accorrente Baclet, che da due passi gela Crispino. Forte di un vantaggio di due gol la Reggina è brava a gestire il possesso palla senza correre rischi particolari, amministrando il risultato sino al termine del match. Negli ultimi minuti si segnala solo la consueta girandola di sostituzioni.