Dietmar Pfeifer, amministratore delegato del Sudtirol, è intervenuto ai microfoni del Corriere dell’Alto Adige per commentare l’inizio di stagione della squadra neopromossa in Serie B e non solo: “L’obiettivo rimane la salvezza che per noi sarebbe come vincere il campionato. E’ il primo anno che siamo in questa nuova avventura, dopo tre giornate tutti ci davano per spacciati, ma con la cultura del lavoro ci siamo tirati fuori. Bisogna dare merito al direttore sportivo Paolo Bravo che prima dell’inizio del campionato è venuto dal CdA esternando i suoi dubbi riguardo la possibilità con Zauli di raggiungere l’obiettivo. Con l’arrivo di Bisoli è cambiato un po’ tutto, soprattutto la consapevolezza della squadra di poter competere in questo campionato”.
Poi spegne subito le voci su un possibile interessamento da parte del colosso austriaco Red Bull ad entrare in società: “Non so da dove sia uscita questa voce. Con loro ci sono stati contatti a livello sportivo come ne abbiamo tanti altri, ma nessun discorso su quote o ingresso di nuovi capitali”.