In occasione di un evento organizzato dallo Spezia Calcio in occasione del Santo Patrono della città, ai microfoni di Primocanale, Luca Vignali, terzino destro bianconero, e Francesco Cassata, centrocampista, hanno parlato del loro ritorno in Liguria e del profondo legame con la squadra e la città. Vignali, spezzino di nascita, ha fatto tutta la trafila delle giovanili del club bianconero per poi venire catapultato nella stagione 16/17 in prima squadra, assieme anche a Giulio Maggiore e Simone Bastoni, che con il terzino compongono il trio tutto spezzino che ha fatto parlare di sé dopo la promozione in Serie A del club di Via Melara. Cassata invece, nato a Sarzana, dopo i primi anni nelle giovanili ha poi militato per le giovanili di Empoli e Juventus, per poi essere acquistato dal Sassuolo. Dopo un prestito al Frosinone, il centrocampista viene acquistato dal Genoa, dove però troverà poco spazio e verrà girato in prestito a Parma e Ternana. Quest’estate finalmente, Cassata è potuto tornare a casa, coronando il sogno di vestire la maglia della squadra dove ha mosso i primi passi da calciatore.
Vignali, attualmente in prestito dal Como, commenta così il suo ritorno: “E’ bello essere qui, a casa. In questi giorni soprattutto, con la fiera (Santo Patrono, ndr) che porta sorrisi e tanta gente in città. Bello rivedere tanti amici e volti familiari che non ho potuto vedere negli ultimi tempi”.
Passando al campo, il terzino ironizza sul gol annullato per fallo al Mapei e si rammarica per il risultato (0-0) ottenuto con la Reggiana: “Me lo aspettavo sarebbe stato annullato (ride), sarebbe stato bello esultare con i nostri tifosi, ottenendo i tre punti ma è andata così. Ci teniamo l’ottima prestazione, cercheremo di prenderci quello che non ci siamo presi a Reggio Emilia nelle prossime partite”.
Il prossimo avversario sarà l’Ascoli, che ha raggiunto i liguri in classifica: “Dobbiamo cercare di non sentire troppo la pressione – dice Vignali-, tenere la mente lucida e sfruttare tutte le occasioni. Dovremo essere bravi a cavalcare quell’entusiasmo che siamo riusciti in parte a riportare nei tifosi, il Picco dovrà essere il nostro fortino”.
Come ultima cosa, il difensore spezzino si complimenta coi tifosi e chiede loro una mano: “I tifosi ci danno sempre un’enorme spinta, soprattutto in casa, dobbiamo battagliare assieme a loro per prenderci la vittoria nei prossimi scontri diretti”.
Prende parola poi il centrocampista: “Bello tornare qui, mancavo da tanto tempo ma è come se non fosse cambiato nulla. Stupendo vedere la gente riempire la città”.
Cassata poi, si sofferma sul valore e l’importanza dei tifosi in questo momento della stagione e analizza a posteriori il pareggio con la Reggiana: “Importantissimo sentire la gente dalla nostra parte, ci da la spinta per continuare su questo trend positivo. Prevale la rabbia di non aver portato a casa il bottino pieno però dobbiamo essere contenti della prestazione e ripartire da quell’atteggiamento lì. Dobbiamo vincere le due partite in casa”.
Dopo l’ammonizione di sabato, il centrocampista salterà la sfida con l’Ascoli per squalifica ma commenta così i futuri impegni della squadra: “Sono 10 giorni che dobbiamo sfruttare per lavorare bene e arrivare all’Ascoli nella migliore condizione fisica”.