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Pordenone-Venezia è a rischio. Nemmeno il tempo di ricominciare in Serie B e potrebbe subito incepparsi il meccanismo della ripresa del nostro calcio. Nella serata di lunedì, infatti, il club lagunare ha annunciato la positività al coronavirus di un proprio calciatore, la cui identità non è stata resa nota. Negli scorsi giorni si era parlato di un’apertura da parte del Cts alla quarantena solitaria del singolo e non dell’intera squadra come invece si prevedeva inizialmente, ma questo protocollo non è ancora diventato ufficiale e il tempo stringe per il Venezia, che sabato 20 giugno è impegnato contro i friulani, i quali peraltro hanno invece dal canto loro dovuto fare i conti col problema stadio, spostando la sede degli incontri casalinghi da Udine a Trieste. In attesa di sviluppi sulla questione, al momento il Venezia non può allenarsi e giocare: serve un intervento celere della Figc.
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