Non c’è pace per il Pisa che dopo tutte le difficoltà incontrate in quest’ultimo anno sia a livello societario che a livello sportivo si vede punita dal Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare.
La società toscana è stata punita con 3 punti di penalizzazione che la portano a 30 punti togliendo punti importanti per quello che è l’obiettivo della squadra di Rino Gattuso che sta cercando di mantenere la categoria e invece si ritrova in piena zona retrocessione in un finale di stagione che sarà accesissimo. La squadra aveva già dovuto fare i conti con una precedente penalizzazione sempre per problemi legati a mancati pagamenti di stipendi. La punizione del Tribunale però non si limita alla decurtazione dei punti e punisce il Pisa con un’ammenda di 22 mila euro, il tutto sempre a seguito del deferimento della società per inadempienze amministrative CO.VO.SO.C. dopo i periodi difficili seguiti al passaggio societario avvenuto lo scorso dicembre.
Punito anche quello che è stato amministratore unico e legale rappresentante del club Giorgio Lorenzo Petroni a cui è arrivata un’inibizione di ben cinque mesi in un periodo in cui la situazione nella società toscana non sembra migliorare nonostante i giocatori stiano provando al massimo delle loro forze a raggiungere almeno la salvezza diretta.