Il Palermo, per il momento, è salvo: il Tribunale ha respinto l‘istanza di fallimento presentata dalla Procura. Rigettata completamente con archiviazione l’istanza avanzata dalla Procura: è questo quanto si apprende dalle oltre quaranta pagine della sentenza. Non c’è, dunque, il rischio concreto di insolvenza e i conti, seppur non rosei, sono equiparabili a quelle di molte altre società professionistiche di calcio.
Possono tirare un sospiro di sollievo il presidente Giammarva e il patron Zamparini, che hanno sempre dichiarato di non temere nulla dal fronte giudiziario. Il collegio presieduto da Giovanni D’Antoni, affiancato dal giudice relatore Giuseppe Sidoti e dal giudice anziano Raffaella Vacca ha dunque accolto la difesa del club rosanero, che ora è completamente svincolato da questa vicenda e può concentrarsi sul campionato di Serie B, nel quale è in ballo la promozione diretta.