Caos nel Foggia Calcio. Nell’ambito dell’inchiesta “Security” diretta dalla procura di Milano è stato emanato un ordine di arresto per il proprietario del club pugliese, Michele Sannella, accusato di riciclaggio. Per la società rossonera è stato chiesto il commissariamento, in attesa che la situazione venga chiarita e le indagini diano un responso chiaro. Al momento, quindi, a guidare il Foggia sarà un amministratore giudiziario nominato dal giudice, in modo che i satanelli non abbiano conseguenze sul campo, dove al momento sono comunque in 19ma posizione nel campionato di Serie B.
Si complica quindi la situazione per la società neopromossa nella serie cadetta. Poco più di un mese fa era stato infatti arrestato il vicepresidente onorario Massimo Curci (a cui sono già stati sequestrati beni per un valore di 12 milioni di Euro), che insieme a Sannella avrebbe riciclato circa 2 milioni di euro derivanti da evasione fiscale, appropriazioni indebite e bancarotte commesse nel settore delle cooperative.