Il Bari è stato deferito al Tribunale Federale Nazionale su segnalazione della Covisoc per alcune irregolarità amministrative. Nella fattispecie, l’accusa mossa al club pugliese militante in Serie B e in lotta per i play off (con uno sguardo alla promozione diretta) è quella di aver prodotto “una dichiarazione non veritiera attestante il pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2018“.
Un’accusa molto grave che potrebbe esporre al rischio di una penalizzazione i galletti. Intanto, sono stati deferiti dal procuratore federale il presidente del CdA Cosmo Antonio Giancaspro e Giovanni Palasciano, che si occupa della contabilità del club. La società è stata deferita a titolo di responsabilità propria, diretta e oggettiva.