Serie B

Serie B 2024/25, due traverse e un gol annullato: finisce 0-0 tra Catanzaro e Juve Stabia

Catanzaro
Catanzaro - Foto Andrea Rosito / IPA Sport / IPA

Qualche emozione ma nessun gol allo Stadio Ceravolo, dove è andato in scena il match Catanzaro-Juve Stabia, valido per la seconda giornata di Serie B 2024/2025. Dopo la rimonta all’esordio contro il Sassuolo, i giallorossi si sono dovuti accontentare di un altro punto, recriminando soprattutto per le due traverse (una per tempo) colpite da Petriccione e Pittarello. Niente bis invece per la Juve Stabia, che alla prima in cadetteria dopo oltre quattro anni aveva rifilato un 3-1 a domicilio al Bari ma stavolta è stata fermata in pareggio. A dir la verità Candellone aveva sbloccato la gara al 56′, ma la rete è stata poi annullata per una posizione di fuorigioco di Piscopo.

Molti più gol nell’altra partita della serata, in cui il Mantova ha sconfitto per 3-2 il Cosenza. Gli ospiti erano riusciti a rimontare due reti di svantaggio al Danilo Martelli, ma i ragazzi di Possanzini hanno siglato il gol vittoria al 90+3′ con Solini.

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CRONACA – Il Catanzaro parte forte e prova subito a rendersi pericoloso, ma con il passare dei minuti ad emergere è la Juve Stabia. Poco male visto che in tutto il primo tempo c’è sostanzialmente una sola occasione da gol: al 26′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Candellone colpisce la palla di testa ma la traversa gli nega la gioia del gol. Le squadre tornano dunque negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Diverso il copione nella ripresa, con la Juve Stabia che trova la via del gol al 56′ con Candellone, fortunato nel maldestro tentativo di intervenire di Bonini su un cross di Piscopo. Dopo pochi minuti, la rete viene però annullata per fuorigioco di Piscopo. Si resta dunque sullo 0-0 e il Catanzaro torna a sfiorare il vantaggio, colpendo un’altra traversa con il neo entrato Pittarello, bravo a sfuggire alla difesa e a scoccare un destro che però finisce sul legno. La squadra di casa continua ad attaccare e spaventa la Juve Stabia con il neo entrato Pompetti, ma il punteggio non ne vuole sapere di cambiare e dopo 6 minuti di recupero le squadre non possono far altro che spartirsi due punti.

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