Nell’anticipo della trentesima giornata di Serie B ancora una prestazione disastrosa del Palermo, che perde 0-3 in casa contro il Venezia. La squadra di Corini, che ha vinto soltanto con il Lecco ultimissimo nell’ultimo mese abbondante di campionato, passando da un potenziale secondo posto all’intervallo della sfida poi pareggiata con la Cremonese, quando i rosanero erano sopra di due gol e di un uomo, fino al quinto posto con rischio di sorpasso nel weekend di oggi, viene surclassata dal Venezia, che domina in lungo e in largo, colleziona occasioni e alla fine passa con un netto 0-3, vendicando il risultato subito all’andata al Penzo e volando provvisoriamente al secondo posto in classifica in attesa della Cremonese, ma soprattutto estromettendo in modo ormai definitivo dalla lotta per la promozione diretta una rivale forte – anche se in crisi – come quella rosanero.
Una partita che, dopo alcune occasioni da una parte e dall’altra nei primi minuti, viene indirizzata dall’eccezionale doppietta del solito Pohjanpalo, attaccante straordinario che sta trascinando i ragazzi di Vanoli. I due gol mettono al sicuro la vittoria, visto che quella lagunare è una formazione che si esalta quando può ripartire negli spazi lasciati – ed erano enormi stasera – dalle avversarie che devono recuperare il risultato. Tante le chance sprecate dagli ospiti a cavallo tra primo e secondo tempo, con i fischi nei confronti dei siciliani che piovono veementi dagli spalti. Un gol annullato a Olivieri per una spinta dubbia su Graves e poi una traversa di Ceccaroni scuotono il finale, nel recupero Gytkjaer firma il tris degli ospiti e arriva una sconfitta così pesante che per Corini potrebbe costare persino l’esonero.