Il Parma in 10 uomini per novanta minuti si accontenta dello 0-0 sul campo del Cosenza e non va oltre il +2 sul Venezia in vetta alla classifica. L’espulsione per doppio giallo dopo sei minuti ad Hainaut sconvolge il piano gara di Pecchia che nel primo tempo non fa cambi e testa la solidità della sua squadra sotto di un uomo. La prima chance è degli ospiti, con Man che sfonda sulla destra e trova l’opposizione di Micai al momento del tiro. Il Cosenza risponde con Zuccon che al 41′ colpisce l’incrocio dei pali con un tiro dalla distanza. Nella ripresa altro legno per gli uomini di Caserta: Florenzi si coordina e lascia partire un mancino al volo che scheggia la traversa. Il Parma nella ripresa concede poco, ma alla fine tira un sospiro di sollievo alla vista della bandierina alzata dopo la rete di Tutino all’83’: il Var conferma il fuorigioco ad inizio azione. Il Parma sale a 35 punti, due in più del Venezia, oggi fermato dal Sudtirol. Cosenza a quota 20.
Nelle altre gare, c’è la vittoria del Palermo per 3-2 contro il Pisa. Insigne (29′) e Brunori (41′) firmano le prime due reti della giornata, ma Marin (49′) e Valoti (54′) pareggiano i conti. Proprio Marin però allo scoccare dell’ora di gioco lascia i suoi in 10 uomini per un rosso diretto. E all’81’ Segre realizza il gol vittoria dei rosanero. Successo di misura per l’Ascoli che batte 1-0 il Catanzaro con gol di Mendes al 14′.