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Mai vittoriosi i brianzoli in 13 precedenti ufficiali a Perugia, il Monza cade ancora e vede sfumare la possibilità della promozione diretta in Serie A. Al Curi finisce 1-0 per i padroni di casa grazie alla rete nel finale di Ferrarini (85′) che permette alla squadra di Alvini di scalzare il Frosinone e di prendersi l’ultimo posto valido per i playoff. Si sfidano la seconda miglior difesa (Perugia con appena 32 reti subite), contro il secondo miglior attacco (Monza con ben 60 gol fatti, meglio solo il Benevento con 61). Ritmi alti nel primo tempo. La prima occasione da gol è del Monza: sugli sviluppi di un cross dalla destra, c’è la sponda di testa di Molina per Gytkjaer che da due passi spara a lato. Il Perugia cresce nel finale di tempo e costruisce due nitide chance. Prima è Falzerano ad impegnare Di Gregorio con un colpo di testa da buona posizione. Poi è sempre il portiere del Monza a prendersi la scena con una super parata sul colpo di testa di Curado. Proteste nel finale per un presunto tocco col braccio: espulso il ds Giannitti entrato in campo.
Nella ripresa partono forte i padroni di casa. Pronti, via, traversa di De Luca con un destro che non avrebbe lasciato scampo a Di Gregorio. Al 79′ il Monza ha due palle per l’1-0. Ma Chichizola è scatenato: prima coi piedi nega il gol a Mancuso, poi in tuffo si supera sul tiro successivo di Ciurria. Gol sbagliato, gol subito. La legge più antica del calcio si prende la scena al Curi e ha il volto di Ferrarini che all’85’ si trova a tu per tu con Di Gregorio e non sbaglia. E’ festa grande, ma solo per il Perugia.
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