Nel match valevole per la quattordicesima giornata del campionato di Serie B 2021/2022, Lecce e Ternana danno vita ad uno spettacolare 3-3. Gol ed emozioni al Via del Mare, dove però le squadre devono accontentarsi di un punto a testa. I padroni di casa mancano l’aggancio alla vetta, ma allungano la propria striscia di imbattibilità, che ha superato i tre mesi. Buon punto conquistato su un campo ostico invece dagli umbri, che restano a debita distanza dalla zona rossa della classifica.
CRONACA – Ternana in vantaggio dopo soli 10′ grazie a Falletti. Il numero 17 riceve da Partipilo e fulmina Gabriel, portando avanti i suoi. I padroni di casa, però, impiegano appena 2′ per ristabilire la parità. Da rivedere la difesa umbra, che sbaglia prima su Bjorkengren e poi su Majer, rispettivamente assistman e autore del gol dell’1-1. Al 35′ il Lecce trova il 2-1 con Di Mariano, ma il direttore di gara ferma tutto per una posizione di fuorigioco, confermata dal Var. Poco male perché i giallorossi riescono comunque a portarsi in vantaggio con Strefezza, il quale al 43′ riceve da Majer e scaglia una conclusione imparabile che s’insacca alle spalle di Iannarilli.
Le emozioni proseguono anche nella ripresa quando, nuovamente, accade tutto nel giro di pochi minuti. Al 55′ Donnarumma firma il 2-2, approfittando di un clamoroso errore di Gabriel. Il portiere dei salentini sbaglia infatti lo stop su un retropassaggio e favorisce la marcatura dell’attaccante avversario. Dopo appena 3′, tuttavia, il Lecce si riporta avanti grazie ad un’autorete di Boben. Cross di Calabresi, Strefezza colpisce male, ma Boben ancora peggio, svirgolando e spedendo la palla nella sua porta. Partita finita? Neanche per sogno. Al Via del Mare, infatti, il punteggio cambia un’altra volta al 73′. Il 3-3 è una vera e propria magia di Partipilo, che lascia partire una conclusione a giro dal limite. Nulla da fare per Gabriel, costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco. Nel finale la stanchezza si fa sentire ma i due club non rinunciano ad attaccare. Meglio il Lecce, trascinato dal solito Di Mariano; il punteggio, però, non cambia.