[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”1132026″]
Una rete di Lapadula stende l’Ascoli e permette al Benevento di festeggiare al Del Duca la qualificazione alla semifinale playoff di Serie B: sfiderà il Pisa. La partenza nel primo tempo è a ritmi altissimi. Dopo cinque secondi, Lapadula lamenta una gomitata ricevuta da Falasco: check velocissimo del var e niente di fatto. Dopo pochi istanti, la prima chance dei sanniti: punizione di Calò dalla destra, inserimento di Barba e tiro-cross che viene allontanato dalla difesa. La risposta, sempre in avvio, dell’Ascoli è affidata a Dionisi e Maistro che si muovono sulla sinistra e calciano: in entrambi i casi Paleari risponde presente. Al 32′ l’Ascoli sfiora il vantaggio: cross dalla sinistra su punizione, Caligara di testa non trova la porta a Paleari battuto. Gol sbagliato, gol subito.
E al 38′ è Lapadula a mettere la firma sulla regola più antica della storia del calcio: cross di Masciangelo e colpo di testa preciso dell’attaccante peruviano da pochi passi. Nella ripresa Sottil cambia e schiera Bidaoui, Salvi e Paganini. Ma la squadra di casa fatica a costruire occasioni contro un Benevento che si chiude e si conferma solido. L’ultima occasione per l’Ascoli è un colpo di testa quasi a botta sicura di Dionisi, ma Paleari vola e compie la parata dell’anno. Che vale il passaggio del turno. Nel finale anche un rosso di frustrazione al var per Dionisi. Festa grande solo per il settore ospiti.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]