Giuseppe Iachini - Foto Antonio Fraioli
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La Cremonese batte il Parma con un netto e meritato 3-1 e adesso non può più nascondersi. Perché i ragazzi di Pecchia, con questa vittoria, la settima nelle ultime otto partite, almeno per una notte, in attesa del Lecce, si porta in testa alla classifica di Serie B 2021/2022 e sogna la promozione nel massimo campionato. In gol nel primo tempo Baez, nella ripresa uno-due terrificante di Gondo e Zanimacchia, prima della rete di Simy che non riapre mai i giochi. Per i ragazzi di Iachini, ennesimo passo falso: le assenze di Buffon e Pandev non sono un alibi e la situazione di classifica ora si complica.
Primo tempo vivace e giocato su ritmi discreti. Nei primi minuti è il Parma a fare la partita, anche se non ci sono occasioni degne di nota. Vazquez di testa trova la parata di Carnesecchi, lo stesso argentino ex Palermo e Siviglia tra le altre si rende protagonista anche con due tunnel meravigliosi, che del resto sono la specialità della casa. Al 20′, però, all’improvviso il vantaggio dei padroni di casa. Zanimacchia, entrato al posto dell’infortunato Valzania, è geniale nel non calciare da posizione defilata servendo piuttosto un assist liftato in mezzo, sul secondo palo a porta sguarnita arriva Baez che non sbaglia. La reazione dei ragazzi di Iachini non è abbastanza insistita e così si va sull’1-0 all’intervallo. Nella ripresa avvio veemente degli ospiti, ma alla prima occasione Gondo, appena entrato, segna il gol del raddoppio e primo acuto per lui con la nuova maglia. Bellissima la sua conclusione ed è 2-0. Passano altri due minuti, e Zanimacchia corona una prestazione pazzesca siglando la rete del tris. Simy la riapre subito, ma nell’ultima mezzora niente da fare per i ducali che faticano a costruire palle gol e si arrendono al ko.
GLI ALTRI RISULTATI – Nelle altre sfide delle ore 18.30, da sottolineare un’altra vittoria del Monza che si impone al Liberati in casa della Ternana. Pisa e Vicenza impattano sul 2-2 ed è un punto che non serve granché a entrambe, il Cosenza batte il Perugia e compie un passo importante in chiave salvezza, Pordenone invece sconfitto dal Cittadella che rilancia le proprie ambizioni. Infine, la Reggina vince in casa della Spal 1-3 e può dedicare questo successo al presidente Gallo, colpito da un malore e sospeso tra la vita e la morte in queste ore in terapia intensiva.
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