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Crolla il Brescia di Dionigi. Dopo l’incoraggiante successo sulla Spal, Donnarumma e compagni subiscono un brusco stop casalingo contro il Vicenza di Di Carlo che al Rigamonti si impone per tre reti a zero. La prima frazione di gioco è un dominio della squadra di Di Carlo che prende il pallino del gioco e chiude al duplice fischio con un doppio vantaggio. Al 35′ Gori penetra in area e premia l’inserimento di Da Riva che entra in area e col destro firma l’1-0. La reazione del Brescia non c’è, anzi al 45′ subisce la seconda rete. Al 45′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Cappelletti a prendere l’ascensore e a battere Joronen di testa. Nella ripresa c’è una timida reazione del Brescia. Ragusa – in campo a causa di un forfait dell’ultim’ora di Sabelli – crossa dalla destra e trova Donnarumma che di testa spara a botta sicura. Ma al Vicenza basta una ripartenza per far male al Brescia. Da Riva dà il via al contropiede, Rigoni lo conduce e serve lo stesso ex Atalanta che con un altro inserimento batte Joronen. Qualche recriminazione per il Brescia: potevano starci due rigori (trattenuta su Donnarumma e tocco col braccio in area di Cappelletti). Il Brescia resta a quota ventuno punti in classifica, il Vicenza si allontana dai bassifondi e sale a 19.
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