Stadio Brianteo, Monza - Foto Simonemb
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Passo falso per il Monza, che nella trentaduesima giornata della Serie B 2020/2021 non va oltre l’1-1 con il Pescara penultimo in classifica. Due punti persi pesanti per gli uomini di Brocchi, che vedono allontanarsi a sei punti il secondo posto che vale la promozione diretta in Serie A. Un punto prezioso invece per il Pescara, che però vede allontanarsi a quattro lunghezze la zona playout data la vittoria dell’Ascoli. Prestazione comunque di carattere per gli abruzzesi di Grassadonia, che dimostrano di avere le qualità per giocarsi la permanenza nel campionato cadetto.
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La cronaca – La partita inizia subito su ritmi più che godibili, con il Pescara che si rende pericoloso al 6′ grazie alla girata di Sorensen che termina a lato. All’11’ episodio che crea molte polemiche: il Monza infatti si vede negare un “gol-fantasma” di Armellino, il cui tiro sbatte sulla traversa e poi rimbalza sulla linea di porta lasciando parecchi dubbi sulla bontà della decisione dell’arbitro Amabile e del suo assistente. Passano pochi minuti e il Pescara reagisce colpendo a sua volta il palo con un bel diagonale di Capone.
Il match si sblocca al 23′, con l’ennesimo gol del Monza su calcio d’angolo: stavolta è Frattesi a deviare di testa il pallone calciato da Barberis per l’1-0 degli uomini di Brocchi. Un vantaggio meritato, dopo che nei minuti precedenti Boateng e D’Errico si erano resi molto pericolosi dalle parti di Fiorillo. Prima dell’intervallo il Pescara torna a rendersi pericoloso, con Vokic che però scheggia la traversa dalla distanza. Si va così all’intervallo sull’1-0 in favore del Monza.
Il secondo tempo si apre con ancora grande equilibrio in campo. Il Monza cerca di chiudere la pratica, ma non riesce nell’intento e il Pescara continua a dimostrare di avere qualità di livello. Gli abruzzesi non sfruttano una buona occasione con Capone, ma al 64′ sono i padroni di casa a divorarsi il 2-0 con Armellino, che tutto solo calcia a lato da due passi. Un errore madornale, soprattutto perchè gli ospiti prendono coraggio: prima Di Gregorio dice no a Masciangelo nei pressi della linea di porta, poi il neo-entrato Ceter sfiora il gol di testa. Al 72′ però è proprio Ceter a firmare il pareggio del Pescara: clamoroso errore di Pirola, che liscia il pallone proveniente da destra e consente all’attaccante di segnare senza problemi.
Nel finale la partita è aperta ad ogni risultato, con entrambe le squadre che provano a vincerla per centrare i tre punti. Sia il Monza che il Pescara prestano il fianco alle ripartenze avversarie, ma alla fine la miglior occasione è per i brianzoli all’ultimo secondo. La punizione di Colpani però viene deviata da un attento Fiorillo.
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