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Cade ancora la Salernitana. Stavolta la squadra di Castori perde in nove uomini per 2-0 contro il Pordenone all’Arechi e resta a -3 dall’Empoli capolista. La Salernitana prende subito il pallino del gioco e prova a dettare ritmi e distanze nella prima mezz’ora di gioco. La prima chance del match è dei padroni di casa: Cicerelli prova ad inventare e spaventa Perisan con un calcio di punizione alto non di molto. Ma al 28′ c’è la svolta del match: Capezzi entra duramente su Calò e riceve il cartellino rosso (severo) dell’arbitro. La Salernitana resta in dieci ma fino al duplice fischio continua a fare la partita, con poche sbavature e tanto coraggio. Ma nella ripresa cambia tutto. Al 73′ il Pordenone trova il vantaggio: Ciurria crossa da calcio piazzato, Barison svetta di testa e fa 1-0. La Salernitana in dieci non riesce a reagire. Anzi, nel finale complica le cose. Di Tacchio – già ammonito – entra duro su Ciurria e riceve la seconda ammonizione. E nel recupero – 6 minuti – il Pordenone raddoppia: Diaw sfrutta un lancio lungo e a tu per tu con Belec non sbaglia.
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