Termina con il punteggio di 2-3 Entella-Frosinone, match valido per la ventitreesima giornata di Serie B. Al Comunale di Chiavari va in scena una bella partita, con il Frosinone che ritrova la vittoria dopo un match che si è rivelato più difficile di quanto previsto alla vigilia. All’Entella rimane una grande prestazione contro una squadra di caratura più alta, ma la classifica rimane complicata.
IL TABELLINO DEL MATCH
LA PARTITA – Primo tempo molto vivace, con l’Entella che colpisce una traversa al 7′ con un tiro dalla distanza di Brunori. A sbloccare il match sono però gli ospiti con Maiello su punizione al 17′: il capitano dei ciociari trova la soluzione vincente con un destro rasoterra sul palo del portiere Russo. Dieci minuti più tardi arriva il raddoppio con Ariaudo: calcio d’angolo dalla destra, colpo di testa di Szyminski che trova il compagno sul secondo palo, pronto a deviare in rete. L’Entella però è vivo. E sfortunatissimo. Al 30′, infatti, Brunori trova un’altra, clamorosa traversa sempre con un tiro da fuori area. I padroni di casa accorciano le distanze al 35′ con un autogol in una mischia generata da un calcio d’angolo: il tiro di Schenetti viene respinto da Bardi, ma la palla carambola sulla gamba di Curado e finisce in rete.
Il secondo tempo si apre con il pareggio dell’Entella al 50′: punizione dal limite conquistata da Brunori, oggi nettamente il migliore in campo. Sulla palla va Schenetti, che disegna una parabola che si insacca appena sotto la traversa, con Bardi che non può fare niente. I padroni di casa giocano decisamente meglio del Frosinone, e Brunori va ancora vicino al gol al 64′, con Bardi che respinge in uscita con una gran parata. Gli ospiti trovano però il nuovo vantaggio al 76′, quando Iemmello capitalizza un ottimo contropiede dopo un calcio d’angolo dell’Entella. Il Frosinone ha anche l’occasione di chiudere il match pochi minuti più tardi, ma è bravo Russo a respingere su Kastanos. Il risultato non cambia fino al fischio finale: vittoria importantissima per la squadra di Nesta.
