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A 90′ dal termine della regular season di Serie B i verdetti sono ancora tutti da scoprire per quanto riguarda la lotta salvezza, playoff e playout. Tantissime squadre non sanno ancora quale sarà il proprio destino e sono parecchie le combinazioni di quest’ultima infuocata serata in compagnia del campionato cadetto. Cominciamo dalla lotta per i playoff. Spezia, Pordenone e Cittadella sono certe di un posto, ma non della loro posizione in griglia e dunque proveranno a vincere perché terza e quarta posizione consentono di evitare lo spareggio iniziale. Restano poi le ultime tre posizioni da assegnare, al momento occupate da Chievo, Pisa e Frosinone tutte a quota 53. Ai clivensi basta vincere per confermare il sesto posto e in generale occorre un pareggio per restare tra le prime otto, mentre è sanguinoso lo scontro diretto tra i toscani e i ciociari: chi vince è dentro, chi perde rischia concretamente di essere scavalcato. Subito dietro, infatti, c’è la Salernitana a quota 52, alla quale basta per l’appunto vincere (contro lo Spezia, che però ricordiamo voler blindare il terzo posto) per trovarsi matematicamente in zona playoff, mentre in caso di pareggio i campani sarebbero out. Al decimo posto troviamo l’Empoli a 51, che dovrà dunque vincere e sperare in un passo falso di una tra Salernitana e Chievo (i clivensi dovrebbero perdere in tal caso) o nel pareggio allo Stirpe per qualificarsi in extremis.
PLAYOFF: DATE, TABELLONE E REGOLAMENTO
La bagarre che coinvolge più squadre, però, è quella per conquistare la salvezza. Entella e Cremonese sono già salve, il Livorno è già retrocesso: le altre cercano ancora di evitare brutte sorprese. A cominciare dal Venezia (47 punti) che ospita il Perugia (45). Ai veneti basta un pareggio, ma anche in caso di sconfitta potrebbero spuntarla in caso di mancate vittorie di chi sta sotto, mentre agli umbri per ovvi motivi occorre solo una vittoria per abbandonare il piazzamento playout, mentre in caso di pareggio dovrebbe perdere il Pescara e pareggiare il Cosenza. Proprio il Pescara per salvarsi dovrà battere il Chievo, col pareggio invece agli abruzzesi serve una sconfitta del Perugia o la combinazione mancata vittoria Cosenza e sconfitta Ascoli. Proprio i marchigiani sfidano il Benevento già in vacanza e in caso di vittoria sarebbero salvi. Col pareggio ai piceni occorre anche una mancata vittoria di Perugia e Pescara, mentre in caso di sconfitta per la salvezza servirà un risultato analogo per una tra Perugia e Pescara.
Andiamo ora alla lotta che riguarda playout e retrocessione. La partita di cartello è sicuramente Cosenza-Juve Stabia: i calabresi con una vittoria o un pareggio si assicurano quantomeno i playout, ma in base ai risultati delle altre partite potrebbero conquistare la salvezza diretta: dovrebbero vincere e sperare in una sconfitta di Perugia e Pescara, oppure nella combinazione multipla che prevede la sconfitta del Pescara, nella mancata vittoria del Perugia e nel pareggio dell’Ascoli). Le Vespe, invece, possono solo vincere per riportarsi al quartultimo posto e giocare i playout anziché salutare dopo un solo anno. Chi è vicinissimo alla retrocessione, invece, è il Trapani penultimo: approfittando dello scontro diretto tra le rivali che lo precedono, in caso di vittoria potrebbe salire a quota 44 e col pareggio al San Vito-Marulla sarebbe però retrocesso per una questione di differenza reti negativa nei confronti dei calabresi. Occhio però alle vicende extra-campo, visto che ai siciliani potrebbero essere restituiti dei punti tolti per una penalizzazione: in tal caso, la classifica potrebbe mutare ancora.
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