L’Ascoli supera lo Spezia nella 14sima giornata di Serie B ed entra in zona playoff. Partita ricca di emozioni al Del Duca: dopo i sigilli di Ardemagni (1′) e Cavion (46′) accorcia le distanze Okereke (55′), nel finale chiude i conti Padella (90+3′). Espulsi nel secondo tempo Ninkovic per l’Ascoli e Bidaoui per lo Spezia.
PRIMO TEMPO – Al primo affondo l’Ascoli passa in vantaggio. Il cross basso e teso di Ngombo viene respinto sui piedi di Ninkovic che esplode il sinistro, deviato da un centrale spezzino tra i piedi di Ardemagni: il bomber ex Avellino non si fa pregare e da due passi trafigge Lamanna (1′). Pronti via e l’Ascoli passa a condurre grazie alla centesima rete in Serie B per la punta bianconera. Lo Spezia però non ci sta e tira subito fuori le unghie: Okereke raccoglie un filtrante di Gyasi all’interno dell’area di rigore bianconera e conclude rasoterra, è bravissimo Lanni in uscita ad opporre il piedone per salvare il risultato. L’Ascoli non sta a guardare: velo di Ardemagni e botta da fuori di Ngombo, pallone a lato di un soffio. La partita al Del Duca è vivacissima sin dai primissimi minuti. La formazione di casa torna a farsi vedere dalle parti di Lamanna attorno alla mezz’ora, quando Ninkovic manda in porta Ardemagni ma l’estremo difensore di Marino è bravissimo a salvare i suoi in uscita bassa. Dall’altra parte Bidaoui è un pericolo costante per la difesa dell’Ascoli, ma le conclusioni pericolose verso la porta di Lanni latitano. L’unico squillo prima dell’intervallo è firmato da un sinistro dal limite di Ricci: il numero 1 dell’Ascoli è attento e blocca in due tempi. Ascoli e Spezia vanno a riposo sul risultato di 1-0.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa succede di tutto. Pronti via e l’Ascoli raddoppia, proprio come aveva fatto in avvio di gara. Cavion raccoglie palla all’altezza del vertice dell’area di rigore dello Spezia e lascia partire un interno-collo destro che si infila sotto l’angolino sul palo più lontano (46′). Terza rete stagionale di pregevole caratura per il centrocampista bianconero, Ascoli che vola sul doppio vantaggio. La gioia dei tifosi presenti al Del Duca viene però smorzata qualche giro di lancette più tardi. Ninkovic commette due irregolarità nel giro di un minuto e si becca il doppio giallo: Ascoli all’improvviso in dieci uomini al minuto 49. Lo Spezia non perde tempo e ne approfitta subito: dopo una manovra avvolgente, Mora imbuca Okereke che trafigge Lanni in uscita con uno splendido tocco sotto (55′). Lo Spezia accorcia le distanza e prende in mano il pallino del gioco, chiudendo l’Ascoli nella propria metà campo. Al minuto 68 l’espulsione di Bidaoui, reo di aver colpito a palla lontana Troiano, ristabilisce la parità numerica ma non cambia l’inerzia del match: lo Spezia sfiora il gol del pareggio prima con Okereke, che a tu per tu con Lanni si divora un’occasione colossale, poi con Augello, la cui botta da fuori termina a fil di palo. L’Ascoli è rintanata negli ultimi sedici metri e soffre tremendamente, ma riesce a reggere l’urto spezzino fino al minuto numero novantatré, quando Padella si invola tutto solo in contropiede, salta Lamanna in uscita e firma il definitivo 3-1 (90+3′). Il Del Duca può esultare: prova di forza dell’Ascoli, che sale a quota 19 ed agguanta la zona playoff. Uno Spezia propositivo ma poco concreto resta inchiodato a quota 17.