Pordenone, Lovisa: “Andremo in ritiro, ma siamo pronti a cambiare idea”

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“Aspettiamo. Come già dichiarato abbiamo intenzione di andare in ritiro, ma se non fosse più obbligatorio e al contempo fossero richiesti un maggior numero di tamponi e di test seriologici la nostra posizione cambierebbe“. Ad affermarlo è Matteo Lovisa, direttore tecnico del Pordenone, in un’intervista ai microfoni del Messaggero Veneto, sulla possibile ripartenza dei campionati di calcio in Italia. “Gli esami per escludere eventuali positività hanno un costo elevato, soprattutto se devono essere sostenuti da un gruppo di 40-50 persone – commenta Lovisa -. Siamo in attesa, per questo non abbiamo ancora preso alcuna scelta“.

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