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Sono stati giorni duri, durissimi per tutti. Giorni di sentenze, di ricorsi, controricorsi, proteste, giorni che dovrebbero centrare poco col calcio, ma che gioco forza sono serviti a mettere ordine nel caos della serie B 2018/19. Il Palermo è ufficialmente fuori dalla griglia play-off e con ogni probabilità saluta la categoria. Per l’ufficialità bisognerà aspettare il pronunciamento (previsto il 23 maggio) della Corte Federale d’Appello, che potrebbe al più riportare i rosanero a metà classifica con un’ingente penalizzazione. Saluta la cadetteria momentaneamente pure il Foggia, ma anche i pugliesi sono “tra color che son sospesi” e attendono il parere del Collegio di Garanzia del Coni sulla decisione del Consiglio direttivo di Lega di cancellare per quest’anno i play-out.
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I play-off invece si disputano eccome e la retrocessione dei siculi ha portato Benevento e Pescara in semifinale, mentre il Perugia è stato ripescato nell’ultima piazza disponibile per il treno della serie A. Lo show del torneo promozione è incominciato venerdì sera con Spezia-Cittadella: l’hanno spuntata proprio i granata, che si confermano squadra ostica, ben messa in campo ed in grande forma fisica, per nulla intenzionata a recitare la parte della comparsa in questi spareggi. L’11 di Venturato è passato in vantaggio con Moncini e, nonostante la reazione dello Spezia culminata con il gollonzo di Giulio Maggiore, ha saputo riordinare nuovamente le idee e trovare ancora il gol con l’attaccante ex Spal, alla 14esima marcatura in 18 partite. In realtà il bomber granata di reti ne aveva fatte 3, ma il primo intervento del VAR in serie B gli ha negato la tripletta che avrebbe reso la sua serata ancor più speciale.
Ieri sera invece sono scese in campo Verona e Perugia ed a staccare il biglietto per la semifinale play-off sono stati gli scaligeri. In vantaggio un po’ a sorpresa con Di Carmine, la squadra di Aglietti ha approfittato dell’espulsione forse esagerata di Kouan per continuare a spingere, ma a pochi scampoli dalla fine del match il rigore di Vido ha messo paura ai gialloblu. Nei tempi supplementari però un missile terra-aria di Empereur dal limite dell’area e una doppietta da vero bomber di Giampaolo Pazzini hanno spinto definitivamente il Verona nella final four.
Saranno dunque Benevento-Cittadella e Pescara-Verona le tanto attese semifinali play-off. Martedì si torna in campo a Cittadella, mercoledì a Verona e lo spettacolo è assicurato.
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