Il questore di Palermo ha disposto un provvedimento di divieto di accesso, della durata di cinque anni, ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive. Il provvedimento è nei confronti di un tifoso palermitano, ritenuto responsabile dell’aggressione a uno steward avvenuta allo stadio Renzo Barbera. L’episodio è avvenuto durante l’incontro di calcio tra Palermo e Brescia, valevole per il campionato di Serie B, dello scorso 8 novembre.
Il tifoso del Palermo appartenente ad un gruppo ultras locale, dopo il regolare accesso allo stadio, era tornato nei pressi del tornello insistendo affinché il responsabile degli steward consentisse l’accesso ad appartenenti al proprio gruppo ultras, sprovvisti di biglietto di accesso. Al rifiuto dell’addetto, il tifoso lo aveva colpito violentemente con un pugno ed era scappato.
L’attività d’indagine avviata dal personale della Digos ha permesso, in breve, di risalire all’identità dell’aggressore. La consultazione dei sistemi di videosorveglianza dell’impianto sportivo ne ha consentito il tempestivo riconoscimento. L’uomo, rintracciato, è stato indagato in stato di libertà per il reato di lesioni personali e violenza o minaccia nei confronti degli addetti ai controlli dei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive.
Adesso nei confronti del tifoso palermitano è stato emesso anche un provvedimento di Daspo. La misura di prevenzione vieta di accedere negli impianti sportivi del territorio nazionale dove si disputeranno tutte le manifestazioni calcistiche, anche amichevoli. Il divieto riguarda, inoltre, i luoghi interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano od assistono alle medesime manifestazioni.