Adriano Galliani - Foto Antonio Fraioli
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“Il Monza parte con l’obiettivo dichiarato di andare su. Acquisiremo giocatori funzionali al nostro progetto e faremo altri colpi in tutti i reparti”. Lo ha detto Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ai microfoni di Sky Sport a margine della presentazione delle nuove maglie per la stagione 2020/2021. “Berlusconi si è appassionato tanto – racconta Galliani -. E’ molto tifoso del Monza e non ci fa mancare nulla. Le risorse economiche necessarie ci vengono messe a disposizione e andiamo avanti col ds Antonelli: sara’ un grande mercato. Ibrahimovic? E’ un ragazzo meraviglioso, ci vogliamo bene ma è un filino caro per la serie B. Aspettiamo magari di arrivare in A, tanto gioca fino a 50 anni”.
“Boateng? Abbiamo avuto un breve flirt – ha commentato l’ex ad del Milan -. Ci siamo parlati, abbiamo ipotizzato delle cose ma poi abbiamo deciso di non andare avanti. I rapporti con gli ex Milan sono comunque rimasti affettuosi”. Un commento anche su Brocchi, che sarà sulla panchina anche nella prossima stagione:“Ci piace il modulo con 4 difensori, il rombo e due attaccanti, come era il Milan di Sacchi. Brocchi sa motivare i giocatori, è bravo, può fare carriera e abbiamo idee tattiche che coincidono, ha il nostro stesso credo”.
Infine, qualche battuta sugli obiettivi del club: “E’ un progetto molto ambizioso. Non è il Milan, non si può portarlo in vetta al mondo ma in serie A credo che si possa fare. Ho pranzato a Milano con Luca Percassi e Sartori, è la società meglio gestita d’Europa e il nostro modello. Il sogno del Monza è diventare un’Atalanta”.
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