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In pochi giorni è diventato l’arbitro più famoso della Serie A: reo di non aver concesso un facile vantaggio, non applicando una norma discrezionale ma in quell’occasione dovuta, Marco Serra, finito su tutti i telegiornali per le sue scuse al Milan per aver di fatto cancellato un gol che ha portato poi alla clamorosa sconfitta contro lo Spezia, non viene fermato dalla commissione arbitrale guidata da Gianluca Rocchi. Il fischietto di Torino, infatti, sarà Var in Serie B, nella partita Brescia-Ternana. Una retrocessione che sa di normale turnazione, visto che un arbitro in generale raramente dirige per due volte di fila, e un arbitro non esperto come lui raramente fa da Var o da quarto uomo in Serie A. C’era la possibilità di non designarlo del tutto, invece sarà dietro al monitor in attesa di tornare in campo, presumibilmente ancora una volta nel campionato cadetto.
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