In mattinata il Lecce, presso la sede del Banco di Napoli, ha presentato alla stampa il nuovo responsabile dell’area tecnica Pantaleo Corvino, il quale ha già lavorato per il club giallorosso tra gli anni ’90 e gli anni 2000. Il presidente dei salentini, Saverio Sticchi Damiani, ha aperto la conferenza spiegando gli sviluppi della trattativa: “Questa e’ per me una giornata di particolare emozione. E’ successo tutto in poco tempo, dalla retrocessione all’ultimo turno di campionato alla presentazione di quest’oggi di Pantaleo Corvino. Abbiamo preso il migliore d’Italia per questo tipo di ruolo, in base a quello che e’ il nostro progetto. Si apre un ciclo triennale, nel quale cercheremo di fare le cose con raziocinio, ma senza rinunciare ai sogni se si dovesse verificare l’occasione”.
I giallorossi, dopo la retrocessione in Serie B, puntano all’immediato ritorno in Serie A e Corvino crede che, con il lavoro e l’impegno, si possa raggiungere questo grande traguardo: “Sono emozionato e non e’ una frase di circostanza. Contento e’ una delle parole che potrei usare per descrivere il mio stato d’animo in questo momento. A me piace essere sempre onesto, senza promettere illusioni. La mia speranza e’ di lasciare questi colori, quando terminerà il mio ciclo, dove e come li lasciai quindici anni fa quando andai via. Sul mio rapporto con i tifosi si potrebbero scrivere tante pagine. Dove ho lavorato ho sempre avuto un rapporto diretto, perché sono i miei tifosi e io sono il loro direttore. Dove c’e’ tanto amore ci possono essere anche delle incomprensioni. I tifosi della Curva sanno che se ho sbagliato e’ stato solo per il troppo amore. Se si sono risentiti mi dispiace ma loro sanno che io sono sempre stato in buona fede. Ho dato il cuore per questa maglia e continuerò a farlo”.