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“E’ stata una sensazione molto particolare. In 31 anni al vertice del Milan non avevo mai messo piede qui. Ora sono al Monza e tutto è possibile. Antonio Conte? Abbiamo parlato a lungo, ricordando i tempi di quando lo volevo portare come giocatore al Milan. E’ un grande allenatore. Berlusconi? Mi ha chiamato nell’intervallo per sapere come andava l’amichevole odierna. Il Milan è il nostro passato; il Monza è il nostro presente e speriamo anche il futuro. Il sogno mio e del presidente Berlusconi è quello di portare già dal prossimo anno il Monza in Serie A”. Queste le parole di Adriano Galliani ai microfoni di Sky Sport in un’intervista che ha fatto da contorno al match giocato dal Monza di cui è amministratore delegato in amichevole contro l’Inter (sconfitta per 1-0): “Con Marotta abbiamo parlato delle aziende calcistiche e dei recenti cali nei fatturati di tanti club, dovuti all’assenza di pubblico. Temo anche per i prossimi contratti relativi ai diritti tv. Credo che bisogna pensare a degli aiuti anche per il mondo del calcio. I costi sono aumentati e sono diminuiti i ricavi: il pallone, come altri settori, è a rischio default”.
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