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“Mi va bene qualsiasi soluzione, a patto che non sia pasticciata“. È questo il pensiero di Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone attualmente terzo in Serie B, di fronte alla possibilità della chiusura anticipata del campionato di calcio causa emergenza coronavirus. “Pensano di cristallizzare e dare valore a queste classifiche? Dico sì, basta che si tratti tutti allo stesso modo – ha dichiarato il patron del Frosinone ai microfoni del Corriere di Roma – Se però mi dicono che dalla B alla A salgono due squadre anziché tre come previsto perché non si possono giocare i playoff, allora non ci sto“. “Tra l’altro quella dei playoff è una modalità per stabilire la terza promozione che la Federcalcio concede in deroga ogni anno alla Serie B – ha aggiunto Stirpe -. Le squadre che vanno in A, insomma, devono essere tre. Altrimenti è la soluzione pasticciata che dicevo e io mi rivolgo all’autorità giudiziaria per tutelare i diritti del Frosinone“.
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