[the_ad id=”445341″]
Ventisei daspo. Questo il numero di provvedimenti emessi dopo i disordini del derby Parma-Reggiana del 19 dicembre: 21 per ultras reggiani, cinque per i parmigiani. Diciotto tifosi ospiti sono stati puniti per il tentativo di arrivare a contatto coi locali, prima dell’inizio della partita, quando è stato fermato il treno con il freno di emergenza a circa due chilometri dall’ingresso in stazione. Gli stessi sono stati anche denunciati per interruzione di pubblico servizio, travisamento, danneggiamento, oltre che per l’accensione di fumogeni e petardi, lanciati anche contro le Forze dell’Ordine. I daspo decisi dal Questore di Parma variano da uno a cinque anni. In tre casi c’è stata l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di firma in concomitanza con le partite. Per altri tre reggiani il divieto è legato all’accensione e lancio di petardi e fumogeni all’interno del campo. Analoghi provvedimenti, con divieti da 2 a 5 anni, in tre casi con recidiva e con obbligo di firma, sono stati adottati nei confronti di cinque tifosi del Parma, responsabili di un’aggressione ai danni di uno steward. A quest’ultimo, colpito con pugni e spintoni, è stata assegnata una prognosi di sette giorni.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]