Serie B

Chi trasmetterà la Serie B 2024/2025: in cosa consiste la nuova offerta al mercato e quando si decide

Pallone Serie B 2024/2025
Pallone Serie B 2024/2025 - Foto Gianluca Ricci / IPA Sport / IPA

Mercoledì scorso, il 7 agosto, l’Assemblea di Lega Serie B ha deliberato all’unanimità la pubblicazione di una nuova offerta al mercato relativa ai diritti audiovisivi 2024-2027. Non cambia la formula: il campionato cadetto sarà venduto “per prodotto”, ma il tempo stringe: il campionato inizierà venerdì 16 agosto alle 20:30 con la sfida tra Brescia e Palermo e i tifosi aspettano di sapere dove guardare la prima giornata di B (e più in generale il triennio 2024/2025, 2025/2026 e 2026/2027). Il tutto in un contesto legato alla “variazione di mercato, profondamente mutata anche per il dirottamento dei fondi dei broadcaster sulle nuove maxi competizioni internazionali”. Nella scorsa stagione, dopo la rottura con Helbiz, la Serie B è stata trasmessa su Sky (satellite e streaming su Now) e Dazn (streaming). E dovrebbero essere queste, salvo sorprese, le emittenti che garantiranno la trasmissione del campionato cadetto, con cifre al ribasso. A meno di una settimana dal via al campionato la fumata bianca però non c’è ancora.

In compenso, giovedì la Lega Serie B ha smentito “la notizia riportata da un organo di stampa relativamente al conferimento gratuito dei diritti audiovisivi del campionato 2024-2027 a un soggetto, peraltro ben identificato; notizia non veritiera che integra l’alterazione delle condizioni di equità, al contrario sempre rispettate dalla Lega”. Quando arriverà quindi l’assegnazione ufficiale dei diritti tv del campionato? Siamo nella settimana decisiva. Difficile ipotizzare uno start della B al ‘buio’, anche se nel comunicato sulla nuova offerta al mercato si precisa che “nel caso in cui l’adesione pervenga successivamente alla disputa della prima Gara del Campionato di Serie B stagione sportiva 2024/2025, il corrispettivo da corrispondersi da parte del Licenziatario sarà dovuto pro rata temporis in relazione alla durata effettiva del Contratto di Licenza e, conseguentemente, i corrispettivi degli altri licenziatari saranno rideterminati come indicato successivamente nel presente documento”. Si aspetta la nuova assemblea di Lega. C’è una quadra da trovare e i tifosi aspettano.

Ma in cosa consiste la nuova offerta al mercato? La Lega Serie B si è soffermata sui corrispettivi del pacchetto dirette global. Nel caso di 2 licenziatari: 13 milioni più IVA ciascuno. Nel caso di 3 licenziatari: 11 miloni più IVA ciascuno. Nel caso di 4 o più licenziatari: 10 milioni più IVA ciascuno. Si precisa “che l’assegnazione per il Pacchetto Dirette Global interverrà immediatamente al pervenire anche di una sola prima adesione e al corrispettivo stabilito per due Licenziatari pari a Euro 13.000.000, (tredici milioni) oltre IVA, fermo restando che tale assegnazione non determina diritto di esclusiva e non pregiudica eventuali successive adesioni nel tempo”. Resta formalmente ancora in piedi l’ipotesi di un canale di Lega, attraverso il quale distribuire (previo accordo con terzi) il prodotto B. “Essendosi a oggi già verificata la Condizione di cui all’art. 44 delle Linee Guida (cioè la mancata assegnazione di pacchetti di diritti audiovisivi di dirette, ndr), la LNPB potrà utilizzare i Diritti Audiovisivi compresi nel Pacchetto Global anche a fini commerciali sul proprio sito istituzionale, sulla propria App e/o su qualsiasi piattaforma tecnologica di terzi
di cui la LNPB abbia la disponibilità anche attraverso accordi di distribuzione del proprio Canale e/o Prodotto Audiovisivo con soggetti terzi da individuarsi senza vincolo di procedura e in regime di autonomia privata. ,
si legge.

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