Il Bari è promosso in Serie A se vince o pareggia. La vittoria è l’unico risultato a disposizione per il Cagliari di Claudio Ranieri, ma sarebbe un’impresa in un San Nicola infuocato. Si parte da qui nel giorno della finale playoff (ore 20:30) tra i pugliesi e i sardi dopo l’1-1 dell’andata. Il regolamento parla chiaro: in caso di parità di punteggio, niente tempi supplementari, ma promozione in mano a chi nella stagione regolare si è classificato meglio, il Bari appunto. Il Cagliari però è abbonato alle imprese, già essere qui dopo la rimonta dal dodicesimo posto è un capolavoro per chi ad un certo punto della stagione sembrava quasi essersi rassegnato all’idea di vivere un anno di transizione. Appena arrivato, Ranieri mise subito in chiaro il concetto: bisogna abituarsi alla categoria, perché chi scende dalla Serie A e non lo fa poi rischia. E il Cagliari ha rischiato, ma con uno dei migliori motivatori in panchina ha subito trovato la rotta giusta per risalire fino al quinto posto. L’iniziale doppio svantaggio col Parma e la conseguente rimonta della sfida d’andata playoff hanno iniettato l’autostima necessaria per credere alla promozione in Puglia. L’autostima però non manca di certo al Bari. La rete di Benedetti al Sudtirol ha scatenato la gioia dei 52mila spettatori presenti al San Nicola, e il fatto che sia arrivata in inferiorità numerica ha dato ulteriore morale allo spogliatoio. Insomma, per l’ultimo atto le due squadre sono al massimo dal punto di vista delle motivazioni dello stato d’animo, anche se inevitabilmente il Bari è favorito. Probabile ritorno di capitan Di Cesare al centro della difesa al fianco di Vicari, mentre Bellomo è in vantaggio su Morachioli tra le linee alle spalle di Esposito e Cheddira. Per il Cagliari Dossena tornerà dopo la squalifica, mentre Nandez e Mancosu sono da valutare, ma c’è ottimismo per entrambi. Due i precedenti di terza contro quinta ai playoff. Nella stagione 2009/10, finale tra il Brescia e il Torino, e nella 2010/11, fra il Novara e il Padova. In entrambi i casi vinse la terza, cioè Brescia e Novara. Adesso il Bari ci riprova.
Autostima e due risultati su tre: il Bari prova ad ingabbiare Ranieri in un San Nicola sold out
Walid Cheddira, Bari - Foto LiveMedia/Luigi Canu