Notte di grande tensione ad Ascoli Piceno, dove nonostante la vittoria ai danni del Pisa il club marchigiano non è riuscito ad evitare la retrocessione in Serie C. Gli ultras hanno infatti assediato la squadra e la dirigenza, impedendogli di lasciare l’impianto fino a tarda notte. Inoltre, si sono verificati degli scontri tra polizia e tifosi che hanno causato il ferimento (leggero) di una dozzina di agenti. A tal proposito, uno dei responsabili degli incidenti è stato immediatamente identificato dalla Questura di Ascoli Piceno e la sua posizione è al vaglio. Come se non bastasse, è poi andato in scena un lancio di pietre, mattoni, bottiglie e transenne che ha comportato il danneggiamento di alcune auto della polizia e dei carabinieri. Infine, una decina di bombe carta sono state fatte esplodere dentro e fuori lo stadio. Indaga la Questura, che sta visionando le immagini delle telecamere di sicurezza per risalire ai responsabili.