I riflettori della sesta giornata del girone di ritorno del campionato di serie B saranno tutti puntati sulla sfida tra Cagliari e Pescara, sabato pomeriggio in un “Sant’Elia” che si preannuncia gremito in ogni ordine di posti. Si affrontano la capolista e la terza in classifica in un match probabilmente decisivo nella corsa alla promozione diretta. In caso di vittoria dei sardi diventerebbero tredici i punti di vantaggio sugli abruzzesi con una logica ipoteca sull’esito finale del torneo. Per questo motivo i ragazzi di mister Oddo, reduci da due pareggi consecutivi, sono chiamati all’impresa (rossoblu mai sconfitti in casa) per non perdere il treno della A. Spettatore interessato iI Crotone che va a far visita alla Salernitana. I pitagorici, pur non brillantissimi nelle ultime uscite, possono contare su un vantaggio ancora consistente sulle dirette inseguitrici ma dovranno fronteggiare la fame di punti dei campani che, penultimi dopo la sconfitta di Terni, devono dare una svolta ad una stagione che sembra aver preso una bruttissima piega.
Cesena e Novara proveranno ad approfittare di eventuali stop delle prime della classe. I romagnoli a Livorno cercano di dare continuità alla striscia positiva in corso, dieci punti in quattro partite, mentre gli amaranto devono tenere a distanza la zona play out. D’altro canto non sarà facile per la squadra di Baroni superare la Ternana, formazione di talento e dalle prestazioni imprevedibili. Aprirà le danze, venerdì sera, l’incontro del “San Nicola” tra Bari e Latina. I biancorossi, tre giornate senza vittorie, provano a rilanciarsi seppur privi del tecnico Andrea Camplone, ricoverato in settimana per problemi coronarici e ancora sotto osservazione in ospedale, pur in condizioni non preoccupanti. Sarà il secondo Giacomo Di Cara a sedere in panchina per fronteggiare le mosse del dirimpettaio Mario Somma, con i laziali sempre a punti nelle ultime tre trasferte.
In Modena-Brescia, Spezia-Lanciano, Vicenza-Avellino e Pro Vercelli-Virtus Entella si intrecciano i destini delle candidate ai play off e ai play out. Lo Spezia, imbattuto nel 2016, ha preso la giusta andatura per tornare in posizioni di classifica più in linea con le qualità tecniche della rosa a disposizione di Di Carlo. Di fronte il Lanciano, penalizzato nei giorni scorsi di un punto in classifica per non aver tempestivamente documentato, entro il termine del 16 ottobre 2015, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai suoi tesserati. Gli abruzzesi, però, vivono un buon periodo di forma e possono contare sul rinnovato impegno della famiglia Maio per risolvere i problemi societari. Delicato impegno anche per il Modena, con Hernan Crespo che ha incassato fiducia di società e giocatori, schieratisi al fianco del tecnico, ma chiamato a risollevare velocemente la posizione di classifica degli emiliani. Vero e proprio scontro salvezza tra Ascoli e Como al “Del Duca”. I padroni di casa hanno visto sfumare una vittoria pesante a Brescia nel finale mentre i lariani hanno dato segni di ripresa in questo scorcio di nuovo anno, pur non andando oltre il pareggio nelle ultime quattro partite. Chiuderà il programma il posticipo del lunedì sera tra Perugia e Trapani, entrambe con l’obiettivo di vincere per iscriversi alla lotta per le zone alte della classifica.
