La Salernitana ipoteca la permanenza in Serie B. Nella gara d’andata del play-out, i campani di mister Menichini vincono con merito 4-1 sul campo della Virtus Lanciano: mercoledì prossimo, 8 giugno, alla Salernitana basterà addirittura perdere con tre gol di scarto per non retrocedere in Lega Pro.
Partita vivace e divertente allo stadio Biondi. Comincia forte la Salernitana, abile a sfruttare le carenze difensive dei padroni di casa. Nalini sfiora subito il gol al 3′, fermato solo da un bella parata di Cragno, che nulla può al 9′ quando Donnarumma, liberato in area da Pestrin, lo batte da distanza ravvicinata. Il Lanciano è in grande difficoltà, costretto a rinunciare – oltre agli squalificati Di Francesco, Giandonato e Ferrari – all’infortunato Vastola, che dopo sette minuti alza bandiera bianca e viene sostituito da Aquilanti. La Salernitana potrebbe raddoppiare al 12′, quando Coda spreca il preciso assist di Zito calciando fuori. Alla prima azione nell’altra metà campo, però, arriva l’inatteso pareggio dei padroni di casa: Bonazzoli costringe Terracciano a un difficile intervento e guadagna un angolo, sul quale Marilungo svetta più in alto dei difensori avversari e insacca.
La gioia del Lanciano, però, dura solo cinque minuti, perché Cragno commette un pasticcio sul bel sinistro al volo di Zito, mancando la parata sul proprio palo: la Salernitana torna in vantaggio e, nel resto del primo tempo, legittima la superiorità collezionando altre due clamorose palle gol, ma Coda si fa ipnotizzare dal portiere avversario mentre nel quinto e ultimo minuto di recupero Bernardini è sfortunato perché di testa colpisce il palo.
Nella ripresa lo spartito cambia, con il Lanciano a testa bassa alla ricerca del pareggio. L’occasione migliore capita al 4′ sui piedi di Marilungo, che però si allunga il pallone e favorisce il salvataggio in uscita di Terracciano. Al 20′ è il terzino Rigione a fallire la deviazione ravvicinata su azione da calcio d’angolo, al 32′ Amenta mette fuori un colpo di testa da buona posizione. La Salernitana osserva e si difende finché al 35′ il nuovo entrato Gatto sorprende la difesa del Lanciano e batte Cragno per la terza volta. Il sigillo finale arriva nel primo minuto di recupero e porta la firma di Coda. La Salernitana vince 4-1 e può far festa: la permanenza in Serie B è praticamente cosa fatta.