Il Cittadella resta in vetta alla classifica superando a domicilio il Trapani. Al Polisportivo Provinciale, in una gara complicata, ci pensa il centrocampista trentaquattrenne a sbrigliare la matassa: in avvio di ripresa estrae dal cilindro un gran destro da fuori che si infila sotto l’incrocio, dove nulla può l’estremo difensore di casa Guerrieri. Guerrieri che combinerà la frittata in occasione della seconda rete ospite, tentando un improbabile dribbling dentro la sua area di rigore e rendendo inutile gli sforzi dei compagni, che erano stati più volte vicini alla rete pareggio. Il Cittadella così resta in vetta, archiviando subito la sconfitta dell’ultimo turno al Rigamonti di Brescia.
Tutto facile invece per l’Hellas Verona, che tiene il passo e continua ad inseguire: la squadra di Fabio Pecchia ottiene i tre punti in quel di Terni senza troppo sforzo e resta a due lunghezze di distanza dagli amaranto. Alla mezz’ora di gioco la gara si mette in discesa per i gialloblù, quando Meccariello interviene irregolarmente da ultimo uomo e si becca il rosso diretto. Dal dischetto Pazzini non sbaglia: il Verona è in vantaggio di un goal e di uomo. I veneti allora si scatenano, con Siligardi prima ed ancora Pazzini, ancora dal dischetto, poi. Il fromboliere gialloblù sigla così la sua sesta rete stagionale (le ultime quattro su calcio di rigore) e si issa in vetta alla classifica cannonieri. Anche il Verona resta in dieci ad inizio ripresa, ma l’espulsione di Maresca non modifica l’andamento del match.
Segue al terzo posto il Benevento di mister Baroni, che supera di misura tra le mura amiche un Novara che conferma il suo negativo stato di forma. Gli ospiti se la giocano, ma vanno sotto poco prima dell’intervallo a causa di una bella combinazione degli attaccanti giallorossi che si concretizza grazie al destro rasoterra Chisbah. L’Entella si porta in piena zona playoff, superando al comunale di Chiavari uno spento Vicenza: Ceccarelli e Cutulo firmano il doppio vantaggio biancazzurro già nella mezz’ora iniziale, mentre Caputo, con una gran torsione di testa, e Tremolada, con un bel sinistro a giro, chiudono la gara nella ripresa. Nel mezzo la rete ospite di Siega è utile solo per riaccendere, tra l’altro per pochi minuti, le speranze biancorosse.
Il Perugia supera al Matusa il Frosinone, che non riesce a vincere da tre partite. Gli umbri, freschi della prima vittoria in campionato, prima vanno sotto subendo la rete di Dionisi, poi riprendono e superano i cociari grazie a Di Carmine prima e Dezi poi. Seconda vittoria per gli uomini di Christian Bucchi, che grazie agli ultimi due risultati mette al sicuro la sua posizione sulla panchina biancorossa.
La Spal ottiene una pirotecnica vittoria con la Salernitana: gli ospiti dopo cinque minuti sono già in vantaggio, ma prima dell’intervallo si ritrovano sotto di una rete. Nella ripresa prima Coda pareggia i conti, poi l’ex Leeds Mirko Antenucci mette le cose in chiaro e sigla il definitivo 3-2 per la formazione di casa. Il secondo giallo ai danni di Schiavi, a pochi minuti dal termine, lascia la Salernitana in dieci uomini e chiude virtualmente il match. Con lo stesso risultato, l’Avellino ottiene la prima vittoria stagionale superando tra le mura amiche la Pro Vercelli. Daniele Verde firma una doppietta, intermezzata dal penalty trasformato da Mustacchio per la squadra ospite. Nella ripresa Ardemagni mette al sicuro in risultato, messo in discussione soltanto in pieno recupero dall’acuto di La Mantia, utile soltanto per le statistiche.
I posticipi che chiuderanno la settima giornata di Serie B sono Ascoli-Spezia (domenica, ore 17:30) e Carpi-Pisa (lunedì, ore 20:30).
I RISULTATI – Questi i risultati della settima giornata del campionato cadetto:
Brescia-Bari 1-1
Avellino-Pro Vercelli 3-2
Benevento-Novara 1-0
Entella-Vicenza 4-1
Frosinone-Perugia 1-2
Spal-Salernitana 3-2
Ternana-Verona 0-3
Trapani-Cittadella 0-2