“La richiesta di sei anni di squalifica avanzata dalla Procura Figc? Una stangata, non me l’aspettavo: uscirà tutta la verità, ne sono certo, ma ora sto vivendo un incubo”. Il calciatore del Genoa Armando Izzo, nel giro della nazionale di Gian Piero Ventura, commenta così la sanzione richiesta dalla Procura federale della Figc, ben 6 anni di squalifica più la preclusione e un’ammenda di 20 mila euro per l’accusa di associazione (ex art.9 del codice di giustizia sportiva) nei presunti illeciti delle partite Modena-Avellino del 17/5/2014 e Avellino-Reggina del 25/5/2014. “Queste sono cose che vedrà il mio avvocato, deve uscire fuori tutta la verità. Ho paura di perdere tutto: la nazionale e i miei figli. Con il ct Ventura ho parlato dieci minuti in occasione dello stage azzurro, tutti mi hanno sostenuto e mi sono vicini”, ha concluso Izzo lasciando gli uffici della Federcalcio in via Campania, a Roma.
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