Chiudere col sorriso la settimana più turbolenta da quando è a Napoli. Victor Osimhen ha le idee chiare nel giorno del match contro il Lecce al ‘Via del Mare’. Tutto è nato a Bologna tra il rigore sbagliato e il cambio mal digerito. Poi un primo chiarimento e il nuovo caso legato al video TikTok giudicato offensivo. Al ‘Maradona’ contro l’Udinese Osimhen ha prima lasciato il rigore a Zielinski e ha poi realizzato una delle reti del match. Per chiudere il caso serve un’altra prova convincente e Garcia non aspetta altro. D’altronde i numeri sono incoraggianti. Dall’inizio del 2023, Victor Osimhen ha segnato in trasferta 13 dei suoi 21 gol totali in Serie A. Nessuno nell’anno solare ha fatto meglio nei maggiori cinque campionati europei. Sotto Osimhen, figurano anche Haaland, Mbappé e Kane, tutti a quota 11. Osimhen è nell’élite del calcio europeo e a Lecce partirà titolare. Nel tridente si scalda il nuovo acquisto Lindstrom, che cerca una chance da titolare.
Intoccabile anche Khvicha Kvaratskhelia, che contro l’Udinese ha ritrovato la via del gol ma soprattutto è tornato a regalare una prova stellare. Un gol, un assist, un rigore procurato e due pali nella partita del georgiano che ha spezzato il digiuno di reti e non vuole più fermarsi. Come riportano le statistiche della Lega Serie A, dall’inizio della scorsa stagione, Kvara è riuscito sei volte a segnare e fornire assist nella stessa partita: un primato condiviso con Lionel Messi nel periodo nei big 5 campionati europei. A centrocampo spazio a Zielinski e Anguissa con Lobotka in cabina di regia. In difesa conferme per Ostigard e Natan che contro i friulani sono crollati solo davanti allo slalom di Samardzic. Di fronte stavolta c’è la sorpresa Lecce, caduta nello scorso turno sul campo della Juventus. La classifica parla chiaro: undici punti a testa. Il Lecce vuole confermarsi nei piani alti, il Napoli cerca i tre punti per dare continuità alla risalita. Con questo Kvaratskhelia, e con un Osimhen da record lontano dalle mura amiche, nulla è precluso.