Serie A

Verona-Sassuolo, De Zerbi: “Voglio una squadra con il sangue agli occhi”

Domenico Berardi
Domenico Berardi - Foto Roberto Martinelli

“Mi aspetto di vedere il gusto di giocare con il sangue agli occhi perché questa è una partita se non hai il sangue agli occhi vai in difficoltà. Il Verona sta facendo meglio di tutti in questo anno e mezzo, hanno un’identità forte e sono sempre difficili da affrontare. L’anno scorso abbiamo fatto 4 punti ed è stato difficile, sarà difficile anche per loro e per noi domani”. Lo ha detto Roberto De Zerbi in conferenza stampa alla vigilia di Verona-Sassuolo, match valido per l’ottava giornata di Serie A. Il tecnico dei neroverdi sa che si tratta di una partita molto complicata e alcuni infortuni importanti potrebbero mettere ulteriormente in difficoltà gli ospiti: “Una settimana particolare come tutto il periodo. Prepariamo la partita in 2 giorni, altre squadre hanno infortunati e positivi al Covid, non ci lamentiamo. Il giorno in cui arriveremo a pensare più di una partita alla volta sbagliamo tutto. Si puiò chiaramente immaginare un ciclo o un mini ciclo di 3-4 partite ma non possiamo permetterci di spostare l’attenzione al di là del Bentegodi e del Verona, senza fare programmi, stilare tabelle. Dobbiamo prepararci con la serietà e con la voglia di fare risultato pieno sempre”.

E sui tanti complimenti ricevuti per questo ottimo avvio degli emiliani: “Ho più di 40 anni e so che i complimenti di oggi sono tutte critiche al quadrato domani perché più complimenti hai più la critica è aspra. Capiterà che ci saranno dei momenti difficili ma così come arriveranno le critiche arriveranno i complimenti quando torneremo a far bene ma non dobbiamo aver paura di questo, il calcio è un circo che cambia, sposta i giudizi dall’oggi al domani, ti mette delle etichette che poi il giorno successivo vengono tolte, poi le riattaccano e facendo parte di questo mondo bisogna saper dare il giusto peso a tutto”.

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